Equipaggiato con una grande gru e, nonostante ciò, dotato di un elevato carico utile – la Custom Tailored Trucks ha realizzato per la Wego Systembaustoffe GmbH un autocarro a quattro assi adibito alla consegna dei materiali edili ai piani superiori.
Quattro è il numero vincente.
Un settore fiorente nonostante la pandemia: Francoforte è un gigantesco cantiere. E i numerosi progetti edili in corso non si concentrano unicamente nella metropoli sul Meno, ma in tutta la regione metropolitana Reno‑Meno – e riguardano soprattutto edifici di altezza elevata. Accanto allo skyline che caratterizza il volto della città, ora è possibile scorgere anche la «Grand Tower», alta 180 metri, che è appena stata edificata. Se si accatastassero tutti i pannelli in cartongesso utilizzati per la realizzazione dell'edificio, la pila supererebbe i 1.100 metri di altezza. Tutti i pannelli sono stati consegnati dalla Wego Systembaustoffe GmbH.
L’azienda con sede centrale ad Hanau conta più di 50 sedi in Germania e in Lussemburgo ed è leader nella vendita di materiali da costruzione a secco, sistemi di pavimentazione, componenti per l'edilizia e soluzioni per l’isolamento tecnico – indispensabili per la maggior parte dei progetti nel settore dell’edilizia.
«Possiamo contare su un team di vendita molto valido, su una logistica che non ha rivali sul mercato, nonché su eccellenti fornitori», racconta Daniel Schimmelpfennig, responsabile del parco veicoli della Wego/Vti, una flotta costituita da circa 900 veicoli, di cui 300 autocarri, operativi in tutta la Germania. Circa 200 die Trucks della flotta sono targati Mercedes‑Benz.
300
sono gli autocarri che compongono il parco veicoli della Wego Systembaustoffe GmbH.
Tempi di consegna stretti e uno spazio limitato.
Secondo Schimmelpfennig il parco veicoli è determinante per il successo dell’azienda: «Sempre più spesso ci viene richiesto di consegnare quantità specifiche di materiali in tempi molto brevi, proprio perché le capacità di stoccaggio dei magazzini sono limitate», spiega l’esperto tecnico specializzato in meccanica, responsabile vendite nel settore IT ed ex consulente logistico autonomo. Ciò significa che è necessario consegnare una grande quantità di materiali nel modo migliore possibile nel luogo in cui tali materiali sono richiesti avendo a disposizione uno spazio molto limitato. «L’utilizzo di gru in grado di raggiungere altezze elevate è una risorsa sempre più importante».
Per questa ragione Schimmelpfennig utilizza sempre più spesso autocarri a quattro assi equipaggiati con una gru montata posteriormente – veicoli come ad esempio l’Actros 3240 8×2/6 guidato da Andreas Werth, che consegna i materiali ai cantieri partendo da un magazzino di 11.000 chilometri quadrati situato a Francoforte Ovest.
Una configurazione rapida per ottimizzare le consegne.
«Con la nostra gru garantiamo ai clienti un risparmio di tempo e conseguentemente anche di denaro nelle consegne», spiega Schimmelpfennig, che al momento della configurazione del veicolo ricerca con attenzione il compromesso migliore tra equipaggiamento e carico utile. Grazie alla stretta collaborazione con la Custom Tailored Trucks di Molsheim è stato realizzato un Actros a quattro assi studiato appositamente per le esigenze della Wego/Vti. Inizialmente assemblato come autocarro a tre assi, il veicolo è stato successivamente equipaggiato con un quarto asse a Molsheim.
L’asse anteriore e l’asse posteriore aggiunti sono disponibili sia in versione sterzante che sollevabile. «Con questo equipaggiamento posso affrontare praticamente ogni curva», spiega Werth. La sovrastruttura è stata realizzata dall'azienda Kotschenreuther Jahnsdorf, mentre la gru è una Palfinger 34002 SH. «La gru ci consente di raggiungere un'altezza di lavoro di 27 metri. Ciò significa che possiamo consegnare materiali fino al sesto piano», aggiunge Schimmelpfennig.
27
metri: l’altezza che la gru Palfinger di grandi dimensioni è in grado di raggiungere.
I veicoli a quattro assi sostituiscono i rimorchi.
Nonostante questo equipaggiamento, i veicoli offrono un carico utile di oltre dodici tonnellate. L’elevato carico utile gioca a nostro favore nella pianificazione dei viaggi: «L’Actros a quattro assi ci consente di rinunciare completamente all’utilizzo di rimorchi consegnando la stessa quantità di materiali», spiega Schimmelpfennig.
E questa non è una buona notizia solo per quanto riguarda l'efficienza del parco veicoli – nel traffico congestionato di Francoforte, dove le condizioni di visibilità sono spesso ridotte, per Werth la possibilità di eseguire ogni giorno le consegne senza un rimorchio al seguito è una vera benedizione.
«Con la nostra gru garantiamo ai clienti un risparmio di tempo e conseguentemente anche di denaro nelle consegne.»
Muri a secco.
Per la realizzazione dei muri a secco vengono utilizzate principalmente tecniche a secco, nonché materiali che, diversamente da calcestruzzo, caldana o malta, non contengono acqua. A differenza del sistema di costruzione solido, la tecnica di costruzione a secco viene utilizzata soprattutto per gli interni, ad esempio per la realizzazione di divisori, pareti per installazioni, sottopavimenti, controsoffitti o estensioni del sottotetto.
Un ruolo cruciale è rivestito dai pannelli di cartongesso. Nella costruzione dei muri divisori vengono utilizzati ad esempio travetti in legno o profilati in metallo per la sottostruttura su cui successivamente vengono fissati i pannelli con delle viti.
Foto: Alex Kraus
Video: Alexander Tempel