All’incirca 100 pezzi espositivi tra cui modelli, motori, riconoscimenti, trofei, componenti e accessori sono stati trasferiti a Wörth. A questi si aggiungono un archivio con 2.000 metri di scaffalature, 2.600 rotoli di pellicola e 600 nastri magnetici. Hanno dunque trovato una nuova sistemazione materiali come libri, vecchie brochure e documenti tecnici. L’archivio rappresenta un autentico tesoro anche per i progettisti degli autocarri Mercedes‑Benz.

Un highlight per appassionati e storici: in futuro l’azienda concentrerà sempre più la propria raccolta di autocarri leggendari nell’area dello stabilimento di Wörth. Tra i primi veicoli d’epoca trasportati a Wörth su rimorchi a pianale ribassato figurano l’autobus panoramico Mercedes‑Benz O 321 del 1962, l’Unimog 25 CV (fratelli Boeringer, del 1951) e il veicolo antincendio Benz modello S 110 (1925). In precedenza i veicoli si trovavano in un capannone nei pressi di Stoccarda. Un altro antico tesoro della straordinaria collezione di Wörth è l’autocarro Daimler Kardan, un veicolo originale del 1899. Il veicolo da esposizione più veloce è l’Atego Renntruck (anno di fabbricazione 2000) da 1.103 kW (1.500 CV) con una velocità massima di 200 chilometri all’ora.

Il museo Mercedes‑Benz di Untertürkheim continuerà a essere la culla della storia comune delle autovetture e dei veicoli industriali Daimler. I veicoli industriali ivi esposti non saranno infatti trasferiti.